Cosa vedere in Abruzzo: luoghi imperdibili da visitare tra mare e montagna

Un luogo dal fascino unico, dove la natura rigogliosa incontra la storia, dove l’azzurro del mare e del cielo nelle giornate terse si fonde con il verde brillante dei parchi naturali e dei boschi incontaminati: l’Abruzzo è un territorio ricco di tesori tutti da esplorare. 

Lungomare Matteotti

Quasi 10 km di spiaggia costeggiata da un’ampia posta ciclabile, che da Pescara centrale porta fino a Montesilvano. Un susseguirsi di stabilimenti con annessi ristoranti deliziosi e ampie spiagge libere.

Costa dei Trabocchi: costa chietina

Antichi strumenti per la pesca che raccontano la storia di un popolo, i trabocchi caratterizzano la costa chietina, la più meridionale dell’Abruzzo, e sono parte del patrimonio tradizionale della regione. Costruiti lungo le spiagge e ancorati a rocce o scogli, i trabocchi (o trabucchi) sono delle ingegnose costruzioni in legno che venivano utilizzate per pescare.

Il borgo di Scanno, la perla d’Abruzzo

Incastonato come un gioiello prezioso nel bel mezzo del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, Scanno è un borgo dal sapore d’altri tempi.
Portali decorati, i tetti spioventi delle case in pietra, le cemmause, tipiche scale d’accesso esterne alle abitazioni, le botteghe orafe, gli archi e le fontane, tutto crea un’atmosfera da favola

Rocca Calascio, per toccare il cielo con un dito

Appena si avvistano le rovine in pietra bianca della rocca, che si stagliano contro il cielo, ci si sente catapultati in quadro d’autore e, risalendo il sentiero tortuoso che conduce alla fortificazione, sembrerà di avvicinarsi sempre di più al cielo, fino quasi a sfiorarlo.
Dall’alto si possono ammirare panorami mozzafiato, respirare a pieni polmoni l’aria pulita dell’Appennino e lasciarsi trasportare dalla melodia del vento.

Roccascalegna : il castello medioevale

Roccascalegna è un incantevole borgo situato nell’entroterra abruzzese che è famoso per il suo castello costruito su uno sperone roccioso che domina dall’alto il territorio circostante. La città sembra essere nata attorno al XII secolo come avamposto longobardo per il controllo della Valle del Rio Secco.
Roccascalegna ora grazie alla sua tranquilla atmosfera di borgo medioevale e ai suoi bellissimi panorami è la meta perfetta per una gita tra storia e natura.

Campo imperatore

Un vasto altopiano noto come il “Piccolo Tibet”, ideale per escursioni e osservazioni astronomiche.
Inoltre, qui troverai il ristoro “Mucciante“, famoso per la sua carne e i suoi ottimi arrosticini. La particolarità?
Sarai tu il cuoco!
Loro mettono a disposizione fornacelle e tavoli.

Parco nazionale della Maiella

Dal 1991, questo parco comprende il grande massiccio della Majella, le montagne del Morrone, i monti Pizi e il gruppo del Monte Porrara.
Camminare sulla Majella significa attraversare grotte usate anticamente dai pastori, eremi di santi e monaci e perchè no, fare qualche incontro speciale nella natura!